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Viaggio in Tasmania: l’itinerario definitivo della costa orientale per chi viaggia in camper

by christoforus taftian 28.11.2025
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Il lungomare di Hobart, con il monte Wellington (kunanyi) sullo sfondo, è l’inizio perfetto per un viaggio in Tassmania. La costa orientale della Tasmania è spesso chiamata il “lato soleggiato” dell’isola, orlata da spiagge da un lato e da foreste dall’altro e benedetta da frutti di mare freschi e vini dal clima fresco. Il classico percorso della Great Eastern Drive si estende per circa 220 km tra le città di Orford (appena a nord di Hobart) e St Helens nel nord-est, con splendidi paesaggi costieri lungo tutto il percorso. In questo viaggio su strada, potrai sperimentare tutto, dalle spiagge di sabbia bianca alle baie turchesi, dai siti storici alla fauna selvatica unica. Immagina di fare un’escursione all’iconico belvedere di Wineglass Bay, di avvistare i vombati a Maria Island, di mangiare ostriche direttamente dalla fattoria o di osservare i piccoli pinguini che si avvicinano a riva al tramonto: la Tasmania orientale offre tutto questo.

Giorno 1: Da Hobart a Orford (porta della costa orientale)

Inizia il tuo viaggio a Hobart, l’affascinante capitale della Tasmania. Se hai una mattinata a disposizione, esplora il lungomare di Hobart e prendi in considerazione l’idea di fare rifornimento di generi alimentari o di carburante (le piccole città della costa orientale hanno scorte limitate). Poi mettiti in viaggio verso est. In circa un’ora raggiungerai Orford, l’inizio della Great Eastern Drive. Questo rilassato villaggio costiero è un popolare luogo di villeggiatura locale, noto per le sue belle spiagge come Spring Beach (con vista su Maria Island).

Per una gita indimenticabile, prendi il traghetto dalla vicina Triabunna per il Maria Island National Park. Quest’isola, chiusa alle auto, è un paradiso per la fauna selvatica: spesso puoi vedere i wombat al pascolo e le oche di Cape Barren che si aggirano nella vecchia Darlington, un ex insediamento di detenuti diventato Patrimonio dell’Umanità. Trascorri il pomeriggio facendo escursioni alle Painted Cliffs o alle Fossil Cliffs e tieni d’occhio i canguri e persino i diavoli della Tasmania. Dopo il traghetto di ritorno, pernotta nei dintorni di Orford/Triabunna (sono disponibili parcheggi per roulotte e campeggi gratuiti).

Giorno 2: Da Orford a Coles Bay (Parco Nazionale Freycinet)

Proseguendo verso nord, goditi uno dei percorsi più panoramici della Tasmania in direzione di Coles Bay. Il tempo di percorrenza è di circa 2,5 ore, ma è consigliabile fermarsi lungo la strada:

  • Swansea e Kate’s Berry Farm: Fermati nella pittoresca cittadina balneare di Swansea per uno spuntino. Poco prima della città, segui le indicazioni per la Kate’s Berry Farm, un’azienda locale preferita per il gelato ai frutti di bosco freschi, le marmellate e i dessert con una splendida vista.

  • Spiky Bridge: A pochi minuti a sud di Swansea, questo stravagante ponte del XIX secolo fu costruito da detenuti senza malta. Le sue file di “spuntoni” di pietra sono un’interessante e veloce sosta fotografica.

  • Cantine della East Coast: La East Coast è costellata di vigneti. Prendi in considerazione una degustazione al Devil’s Corner o al Gala Estate, noti per i vini da climi freddi (soprattutto Pinot Nero e Rosé). Molti vigneti offrono una vista sulla costa, perfetta per un pranzo al sacco.

Nel tardo pomeriggio arriverai a Coles Bay, la porta del Parco Nazionale di Freycinet. La stessa Coles Bay ha un’atmosfera rilassata e un bel lungomare con vista sulla catena montuosa degli Hazards. Ammira il tramonto dalla spiaggia della città o dal vicino faro di Cape Tourville. Accampati nel parco vacanze locale o in un campeggio gratuito nelle vicinanze (Friendly Beaches, a nord della città, è una famosa area di campeggio gratuito con piazzole di fronte all’oceano).

Giorno 3: Parco Nazionale di Freycinet (Wineglass Bay)

Dedica il terzo giorno all’esplorazione del Freycinet National Park, il più antico parco nazionale della Tasmania noto per i suoi picchi di granito rosa e le sue baie appartate. Inizia presto con la famosa escursione al Wineglass Bay Lookout per godere di una vista da cartolina su una mezzaluna perfetta di sabbia bianca e mare azzurro. Se ti senti energico, continua fino alla spiaggia di Wineglass Bay o percorri l’anello passando per Hazards Beach per un circuito di 4-5 ore.

Dopo l’escursione, rinfrescati con una nuotata o un picnic a Honeymoon Bay (un’insenatura riparata vicino all’ingresso del parco) o a Friendly Beaches, appena fuori dal parco. Sono disponibili anche tour in kayak per esplorare la costa dall’acqua. In serata, premiati con frutti di mare freschi, magari ostriche raccolte localmente o pesce e patatine di Coles Bay. Campeggia una seconda notte nell’area di Coles Bay per svegliarti con i suoni della natura.

Giorno 4: Da Coles Bay a Bicheno

Un viaggiatore solitario si gode una delle incontaminate spiagge di sabbia bianca lungo la costa orientale della Tasmania. Da Coles Bay alla cittadina di pescatori di Bicheno il tragitto in auto è breve (circa 30 minuti), quindi prenditi tutto il tempo necessario. Durante il tragitto, puoi fermarti alla Freycinet Marine Farm (lungo l’autostrada vicino all’uscita di Coles Bay) per assaggiare ostriche e cozze appena sgusciate. Merita una visita anche il Bicheno Blowhole, una bocca naturale che dà spettacolo quando le onde si infrangono in una fessura rocciosa: la cosa migliore è vederla con l’alta marea.

Bicheno è una tranquilla cittadina balneare nota per i suoi frutti di mare e la sua fauna. Passeggia sulla curva sabbiosa della Waub’s Bay Beach, visita la panetteria locale o il chiosco di frutti di mare per il pranzo (non perderti il fish and chips o i gamberi di fiume se è stagione) e nel tardo pomeriggio recati allo sfiatatoio, se non l’hai ancora fatto. Al calar della sera, ti aspetta una delle principali attrazioni di Bicheno: un tour guidato dei piccoli pinguini. Osservare i piccoli pinguini fatati emergere dal mare e raggiungere le loro tane è un’esperienza magica. A Bicheno ci sono parcheggi per roulotte e campeggi gratuiti appena fuori città, il che rende facile il pernottamento.

Giorno 5: Da Bicheno alla Baia dei Fuochi (St Helens)

Dirigendoti verso nord da Bicheno, attraverserai colline boscose per raggiungere la zona di Bay of Fires, a circa 2 ore di macchina. Lungo la strada, puoi deviare per Elephant Pass per una famosa colazione a base di pancake al Mount Elephant Pancake Barn, oppure percorrere l’autostrada principale attraverso la panoramica Fingal Valley. A mezzogiorno arriverai a St Helens, la città più grande della costa orientale. È un luogo ideale per fare rifornimento e acquistare generi alimentari o un pranzo in panetteria. St Helens è famosa per la pesca e le ostriche: puoi anche fermarti in un allevamento di ostriche (come Melshell Oysters) per assaggiarne qualcuna direttamente dall’acqua.

Da St Helens, guida per 10 minuti verso est fino a Binalong Bay, la porta della Bay of Fires. La Bay of Fires è rinomata per la sua straordinaria combinazione di spiagge bianche come la polvere, acque limpide e turchesi, e massi ricoperti di licheni arancioni. Trascorri il pomeriggio a fare shopping in spiaggia e a scattare foto; i luoghi preferiti sono la spiaggia principale di Binalong Bay e le calette remote lungo la costa di The Gardens. Molti viaggiatori considerano questo uno dei paesaggi costieri più belli dell’Australia. Pernotta in una delle aree di campeggio gratuite della Bay of Fires Conservation Area (luoghi come Cosy Corner North o Swimcart Beach sono molto frequentati dai camperisti – arriva presto in alta stagione per assicurarti un posto).

Giorno 6: Bay of Fires a Launceston (via Scottsdale)

Svegliati con l’alba sull’oceano se sei in campeggio nella Bay of Fires: vale la pena svegliarsi presto! Quando sei pronto a lasciare la costa, viaggia verso ovest attraverso l’entroterra boscoso in direzione di Launceston. Il viaggio verso Launceston (la seconda città più grande della Tasmania) dura circa 3 ore. Per un percorso panoramico, prendi la strada tortuosa che attraversa Scottsdale, che offre punti panoramici e soste in fattorie (prova il formaggio locale presso la Pyengana Dairy vicino alle St Columba Falls, oppure fai un salto in una bancarella di mirtilli freschi in stagione).

Se hai tempo prima di raggiungere Launceston, fai una sosta a Derby, una piccola città conosciuta a livello internazionale per i suoi percorsi di mountain bike. Anche se non vai in bicicletta, Derby ha un’interessante storia mineraria e un parco lungo il fiume perfetto per un picnic. In alternativa, continua fino a Launceston e trascorri la serata esplorando Cataract Gorge, un bellissimo parco naturale urbano con sentieri e un ponte sospeso. Dopo quasi una settimana di viaggio, i ristoranti e gli hotel di Launceston ti sembreranno un lusso.

(Se invece devi tornare a Hobart, puoi guidare verso sud attraverso la Midlands Highway in circa 2,5 ore. Fermati nelle pittoresche città storiche di Campbell Town o Ross per spezzare il viaggio)

Giorno 7: completamento del viaggio e partenza

Dopo sei giorni incredibili, il tuo viaggio sulla costa orientale si conclude. Launceston è un comodo punto di arrivo: da qui potrai riconsegnare il tuo camper o continuare a esplorare la Tasmania. (Il terminal dei traghetti di Devonport per l’Australia continentale si trova a circa 1,5 ore di auto da Launceston, se vuoi prendere lo Spirit of Tasmania) Trascorri il 7° giorno visitando le attrazioni di Launceston, come il Queen Victoria Museum o la regione vinicola della Tamar Valley, oppure rilassati dopo la tua avventura.

Riassunto del viaggio: in una settimana, questo itinerario ti ha portato dal porto di Hobart, lungo la soleggiata costa orientale fino alla selvaggia Bay of Fires e al nord della Tasmania. Lungo il percorso hai conosciuto spiagge, montagne, fauna selvatica e deliziosi prodotti enogastronomici locali. Molti viaggiatori prolungano il loro viaggio per esplorare la costa occidentale della Tasmania o Cradle Mountain, ma anche in 6-7 giorni la costa orientale ti lascerà ricordi indelebili.

Consigli per un viaggio in camper in Tasmania

  • Pass per i parchi nazionali: Per entrare in tutti i parchi nazionali della Tasmania (ad esempio Freycinet, Maria Island) è necessario un pass valido. Acquista un pass online o a Hobart per coprire l’intero viaggio.

  • Campeggio e strutture: La Tasmania è adatta ai camper, con numerosi campeggi e aree di sosta gratuite (soprattutto sulla costa orientale). Scarica l’applicazione WikiCamps per trovare i siti e tieni presente che molti campeggi gratuiti hanno servizi limitati: dovrai essere autosufficiente.

  • Carburante e provviste: Fai rifornimento di carburante e generi alimentari nelle città più grandi (Hobart, Swansea, St Helens). Al di fuori di queste, i servizi possono essere scarsi. Inoltre, porta con te molta acqua per bere e cucinare.

  • Tempo di guida: Le distanze possono sembrare brevi, ma le strade della Tasmania sono tortuose e panoramiche. Non è consigliabile guidare dopo il tramonto (a causa dell’abbondante fauna selvatica sulle strade).

  • Periodo migliore per andare: l’estate australiana (dicembre-febbraio) offre il clima più caldo per le giornate in spiaggia. Tuttavia, è anche l’alta stagione: i campeggi più popolari possono riempirsi, quindi prendi in considerazione l’idea di viaggiare nelle stagioni di spalla o di prenotare in anticipo. Anche in estate le notti possono essere fredde, quindi metti in valigia degli strati.

Stai pensando di provare a viaggiare in camper? Prenota il tuo viaggio con Campstar e scopri dove ti porta la strada.

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